Esistono diverse tipologie di cotone che si differenziano a seconda della lavorazione, tra le più pregiate distinguiamo il raso di cotone e il percalle di cotone.
Il tipo di lavorazione viene anche chiamata armatura ed indica il modo in cui i fili si intrecciano per creare il tessuto, in base alla loro disposizione e alla quantità di fili utilizzati cambia il tipo di tessuto e la sua qualità. La quantità di fili viene indicata con il termine Thread Count (o TC) che indica il numero di fili per centimetro quadrato: maggiore è il Thread Count più è alta la qualità del tessuto.
Percalle di cotone: morbido e delicato
Il percalle di cotone è noto per la sua struttura fitta, realizzata con filati molto sottili, e per la sua tecnica di tessitura che garantisce una perfetta perpendicolarità tra trama e ordito.
La caratteristica armatura del percalle conferisce al tessuto una morbidezza e un effetto vellutato al tatto, che lo rende piacevole e confortevole sulla pelle. La trama più fitta rispetto alla normale tela di cotone, inoltre, permette al tessuto di resistere ad un uso quotidiano e a numerosi lavaggi.
Grazie alla sua traspirabilità, il percalle è particolarmente adatto per i climi caldi, consentendo all'aria di circolare liberamente attraverso il tessuto e mantenendo la pelle fresca e asciutta. È una scelta ideale per la confezione di capi leggeri e freschi, come lenzuola estive, coperte leggere, camicie e abiti estivi.
Si raccomanda di lavare il percalle di cotone in acqua fredda o tiepida per evitare il rischio di restringimento del tessuto. È importante evitare l'uso di candeggina o ammorbidenti durante il lavaggio.
Per l'asciugatura, è possibile utilizzare l'asciugatrice a bassa temperatura, ma è preferibile stendere i capi all'aria aperta per preservare la loro freschezza e morbidezza. Si può ottenere un effetto finale migliore in fase di stiratura utilizzando una temperatura medio-bassa e vaporizzando leggermente il tessuto per facilitare la stiratura.
Raso di cotone: fresco e setoso
Il raso di cotone è un’armatura a mano liscia o morbida, i cui punti d
i legatura
sono radi e distribuiti in modo da sembrare nascosti. Questo tipo di armatura prevede una prevalenza dell’ordito sull’intreccio, che porta anche alla presenza di un dritto e un rovescio nel tessuto finito.
Sebbene il raso più pregiato venga realizzato con la seta, dando vita ad un tessuto dalla grande eleganza e raffinatezza noto per la finitura liscia e lucida, è possibile trovarlo di altissima fattura anche in altri materiali, più comunemente il cotone. Per ottenere lo stesso risultato estetico della seta, il raso di cotone deve necessariamente passare per la calandratura, un tipo di finissaggio che conferisce l'effetto lucido al tessuto.
Il raso di cotone è impiegato per confezionare prodotti dalla qualità elevata, spesso arricchiti da ricami e applicazioni. La sua morbidezza conferisce alle lenzuola un tocco delicato e fresco sulla pelle, rendendolo una scelta popolare per la biancheria da letto di alta qualità.
Per mantenere al meglio la qualità dei capi in raso di cotone è consigliabile lavarli a mano o in lavatrice utilizzando cicli delicati e detergenti appositi per tessuti delicati. Evitare l'uso di candeggina o ammorbidenti che potrebbero danneggiare le fibre del tessuto. Per l'asciugatura, si consiglia di stendere i capi all'aria aperta, evitando l'uso dell'asciugatrice, poiché il calore eccessivo potrebbe compromettere la consistenza e la lucentezza del tessuto.
Durante la fase di stiratura, è importante evitare il contatto diretto del ferro con il tessuto. Si consiglia di posizionare un panno umido tra il ferro e il capo in raso di cotone, stirando delicatamente sul rovescio del tessuto per evitare danni alla finitura lucida.