I tessuti ecosostenibili sono sempre più diffusi ed usati nel settore dell'industria tessile. Optare per prodotti realizzati con questi materiali significa fare una scelta consapevole: contribuisce a ridurre il consumo di acqua e le emissioni di CO2, e garantisce che le fibre tessili a contatto con la pelle siano privi di sostanze nocive.
Cotone Egiziano: coltivazione biologica e non intensiva
Completamente biologico, il cotone egiziano promuove la salute del suolo e la biodiversità, oltre a ridurre il rischio di contaminazione dell'acqua. Il cotone egiziano Giza 45, inoltre, è la più pura tipologia di cotone egiziano a coltivazione biologica: completamente priva dell'uso di pesticidi e diserbanti, e la raccolta avviene a mano e solo su ordinazione. Questo garantisce una produzione misurata al mercato, senza esaurire le risorse del suolo e senza applicare al lavoro di raccolta le logiche e i ritmi innaturali della produzione di massa.
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| Coppia di Spugna in Puro Cotone Egiziano - Egoist | Coordinato Asciugamani in Spugna di Puro Cotone Egiziano - Amalia |
Lino: un tessuto nobile ecosostenibile e resistente
Grazie alle sue peculiarità, il lino è annoverato tra i tessuti nobili più sostenibili, infatti, questa antica fibra ha bisogno di poca acqua, spesso è necessaria solo quella piovana, e non necessita di pesticidi, grazie alla sua resistenza alle malattie. Inoltre, la sua coltivazione è utile all'arricchimento dell'humus del terreno e all'assorbimento di anidride carbonica. La crescita della pianta di lino è molto veloce e richiede poca manutenzione; una volta estratta, tutte le sue parti vengono usate.
Il lino è anche resistente e durevole, riducendo la necessità di sostituire i capi realizzati con questo materiale, e alla fine del suo ciclo di vita può essere facilmente riciclato poiché biodegradabile.
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| Tovaglia in puro lino Stonewashed con balza Ricamata - Primula | Runner in Puro Lino StoneWashed no Stiro - Cerchi |
Canapa: organica, resistente ed ecosostenibile
La canapa è un tessuto dall'antica tradizione manifatturiera: un volta era ancora più diffusa dell'odierna coltivazione del cotone, ma nel tempo è stata soppiantata a causa delle mode tessili. Oggi, proprio la sua texture garzata, il colore leggermente dorato, e soprattutto la coltivazione biologica ecosostenibile rispetto a quella cotoniera, hanno riportato la canapa tra i materiali di pregio per la produzione tessile.
La pianta di canapa, infatti, cresce in modo spontaneo e rapido, richiede pochissima acqua, spesso l'aiuto dell'uomo non è quindi necessario per la sua coltivazione; inoltre, la pianta stessa possiede proprietà repellenti a muffe e insetti, che ne rendono la manutenzione ancora più ottimale per l'impatto ambientale. Tutte le parti della pianta vengono utilizzate, riducendo così gli sprechi e la sua coltivazione può contribuire a ridurre il carbonio nell'atmosfera. Le fibre di canapa, inoltre, sono estremamente lunghe: permettono così di ricavare un filato molto resistente, in maggior quantità e con scarto minimo, anche rispetto alle fibre di lino.
Come i capi in lino, anche quelli in canapa sono rinomati per essere molto resistenti all'umidità, alla muffa, e all'usura, oltre a essere biodegradabili.
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| Parure Copripiumino in Canapa Organica - Vegetale |
Tencel, un fibra naturale di nuova generazione
Il tencel, chiamato anche Lyocell, è una fibra naturale scoperta di recente che si ottiene dalla polpa degli alberi di eucalipto, pino o betulla provenienti da foreste certificate per la gestione sostenibile. La produzione di Tencel avviene in un sistema a circuito chiuso, in cui la maggior parte dei solventi chimici usati per la lavorazione viene riciclata. Il tencel è anche biodegradabile.
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| Piumino d'oca Masuriana in Tencel e Cashmere - Opulence |
Piumino di Edredone: raccolta etica e cruelty free
L’edredone è considerato specie protetta e non può essere allevato, per questo vive unicamente in riserve naturali e aree di cova protette e le sue piume possono essere raccolte dai nidi solo quando questi vengono abbandonati. Le piume raccolte vengono trattate con sostanze non tossiche, garantendo l'assenza di emissioni dannose nell'ambiente e il 100% di biodegradabilità.
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